Questa settimana ho deciso di dedicare le mie doti investigative a uno dei cosmetici più in voga dell’anno: l’acqua micellare. Ne parlano come della soluzione a tutti i problemi, il cosmetico più multitasking e geniale di sempre, il prodotto che più di ogni altro può semplificare la nostra vita. È davvero così? E che differenze ci sono tra un prodotto e l’altro? Ecco, solo per voi, una piccola guida per orientarsi in questo mondo e imparare a scegliere quella giusta. Prima di tutto, cos’è? L’acqua micellare non è diventata il must have dei cosmetici senza una buona ragione.

In pratica, svolge la doppia funzione di detergente e struccante, e il grande vantaggio è che non ha bisogno di risciacquo. È famosa anche perché rispetta il ph della pelle più degli altri prodotti struccanti e detergenti. Quindi è più delicata, è veloce da applicare e l’effetto benefico è immediato. Ecco più o meno come funziona: i tensioattivi non schiumogeni presenti nella sua formulazione (che comunque varia da prodotto a prodotto) creano delle “micelle”, ovvero delle piccole sfere che si legano a trucco e sporco rimuovendolo con poche passate di cotone.

Nessuna pietà per smog, impurità e tossine. E pare che questa qualità depurativa sia talmente efficace da aver messo in ombra il concetto tradizionale di ‘struccante’. Questo vuol dire, però, che anche l’acqua micellare ha la sua dose di “aggressività”. Ciò non toglie però che l’ampia scelta dei prodotti consenta il trattamento anche per le pelli meno tolleranti. Considerate che un’acqua di buona qualità deve contenere meno ingredienti possibili per evitare di irritare la cute. Prima dell’acquisto controllate che non contenga petrolati, siliconi e parabeni, che ostruiscono i pori. A quanto dicono le beauty blogger, poi, l’acqua micellare dà il suo massimo d’estate. Fresca e confortevole, permette di struccarvi dopo lunghe night out e rimettervi al sole con la pelle perfettamente pulita e detersa.

Non solo: grazie alle sue proprietà lenitive e calmanti attenua l’effetto e il rischio di scottature. Gli ingredienti magici per la resa estiva sono aloe, fiordaliso e calendula. Vi basterà cercare un’acqua che li contenga. Consigliatissima, in questo caso, l’acqua Defence di Bionike, tra le migliori in circolazione. Perfetta anche per le pelli delicatissime e arricchita con acqua distillata di rosa, dalle proprietà rinfrescanti e calmanti. Tenete presente che l’H20 di Bioderma è la star delle micellari, specie da quando da quando i MUA hanno iniziato ad usarla durante le sfilate. Pare che se ne venda una boccetta ogni 5 secondi!

Io ho provato anche quella della Biotherm, e l’ho adorata soprattutto per il profumo di mandorle. Ma il top fragranza è quella di Garancia, efficace, dolce e inebriante allo stesso tempo. Chi ama la rosa deve provare la Nuxe (una ditta cosmetica che adoro e di cui secondo me non si parla abbastanza). Soprattutto ricordatevi: l’acqua micellare non ha bisogno di risciacqui. E se imparate a usarla con regolarità avrete chiuso con due problemi insopportabili della cute appena detersa: l’effetto super lucido e quello – forse ancora più insopportabile – “pelle che tira”. Super easy, super cool.