Una vita sempre al top non si concilia bene con una serie di schifezze alimentari che non fanno benissimo, soprattutto al nostro girovita ma che sono veramente gustose. Okay, lo ammetto..  anche io ne vado matta, ma cerco di limitarmi pur senza privarmene.  Come faccio? Semplice, ho iniziato a sostituire a cibi spazzatura, altri “tricks” molto gustosi ma decisamente più sani. Ecco qualche esempio: prima mangiavo formaggi spalmabili, stagionati, freschi sempre e solo con pane o cracker di tutti i tipi. Adesso mangio hummus di ceci, fagioli o piselli: è molto buono, più sano e semplice da preparare. Il top è gustarlo con carotine crude, rinunciando così, senza difficoltà, al pane.

Il nostro corpo merita cura e attenzione. Per questo ho sostituito la pasta con “nuddles di zucchine” da condire allo stesso modo della pasta e  dalla carne rossa a quella bianca. Vi assicuro che non noterete differenze di gusto tra un hamburger con carne di manzo e quello dietetico che potrete crearvi utilizzando carne di tacchino macinata. Ormai anche le grandi catene lo hanno capito e stanno lanciando i menu a base di carne di pollo o tacchino. Al posto delle salse, poi, mettete l’avocado, il frutto molto utilizzato dagli chef stellati e apprezzato per le sue qualità nutrizionali.

Per dare un gusto diverso alle vostre “tristi” insalate provate l’olio di cocco al posto dell’olito d’oliva che rimane sempre il re della dieta mediterranea.

Il burro praticamente non lo utilizzo più perché mia sorella mi ha fatto conoscere Ghee che tra l’altro riduce il rischio di malattie cardiache, ti aiuta a digerire e a dimagrire.
Che cosa fare, invece, per le voglie di patatine e snack che ci colpiscono quando siamo rilassate sul divano?

Niente paura: riempite casa con mandorle e popcorn (ovviamente non conditeli con burro e cercate di non esagerare con il sale).

E per le patatine fritte? Provate a friggere le zucchine. Soddisferete la voglia di croccante con un alimento più sano e saporito. Se amate il purè di patate, vi lancio una sfida: provate, a mangiare il purè di cavolfiori! O fate la prova con un amante del purè, vi assicuro che non capirà la differenza!

Arrivano le note dolenti: i dolci, quelle bombe al cioccolato a cui è difficile rinunciare. Con un po’ di buona volontà potremo sostituire anche quelle, magari concedendoci una pausa di classe con una fonduta di cioccolato amaro e frutta!