Le serate di Agosto sono perfette per trascorrere qualche ora in buona compagnia, sorseggiando un cocktail, alcolico o analcolico è indifferente. Ultimamente, oltre a gustarli, ho deciso di crearli, sfruttando la mia propensione agli esperimenti. Mi diverto, infatti, a mettere a punto delle ricette che mi intrigano, creando cocktail ai quali dare il nome che più mi piace. Difficoltà? Beh, come in tutte le cose, l’inizio, almeno per me, non è stato perfetto, ma una volta presa la mano il gioco è fatto!Lo devo ammettere: amo così tanto i cocktail che, in uno dei miei ultimi viaggi a Parigi, ho deciso di farmi regalare un libro per imparare autonomamente a fare i cocktail , con un po’ di soddisfazione, sono riuscita a realizzare il mio “ Ghost touch”.  Per prepararlo a casa servono: vodka al mango, sciroppo d’ananas, cubetti di ghiaccio, zenzero e foglie di menta. Con uno shot-measure, unite la vodka al mango con lo sciroppo d’ananas. A parte tagliate una fettina di zenzero e pestatela con un mortaio insieme con la menta. Unite tutto e “shakerate” bene, aggiungendo del ghiaccio. Sono certa che rimarrete soddisfatti!I cocktail seguono e riflettono un po’ il mio umore: quando, infatti, ho voglia di dolcezza, scelgo sempre “Wind maker”. Si tratta di un cocktail provato in una delle mie uscite e che ho imparato a preparare anche a casa. Bastano un cucchiaio di infuso di menta fresca, un cucchiaio di infuso di scorza d’arancio, due cucchiai di sciroppo di fiori di sambuco, due cucchiai di vodka al cassis, ciqnue cucchiai di champagne e uno zuccherino. Per prepararlo occorre versate dentro un bicchiere a flûte tutti gli ingredienti tranne lo zuccherino, che si fa scivolare sul fondo del bicchiere solo un attimo prima di gustarlo. Per chi non ama il fiore di sambuco, propongo di provare ”Temperia” cocktail, a base di vodka (2cl), succo d’arancio (2cl), succo di pompelmo (1,5 cl), crema di lampone (1cl) e un fiore di orchidea. Un cocktail agro-dolce da gustare in compagnia.